venerdì, Luglio 5, 2024

Battipaglia. Si infiamma la protesta contro la Pompa di Benzina. In 200 chiedono l’intervento del Ministro dell’Interno (testo integrale istanza revoca permesso)

Battipaglia. “No all’insediamento della Pompa di Benzina in via Domodossola a pochi metri dal liceo Medi e dalla scuola media inferiore Ravenna”. Arriva l’ennesimo grido d’allarme di 200 cittadini attraverso la sottoscrizione di una petizione, con la quale si chiede la revoca del permesso.

La questione si è riaccesa dopo la divulgazione dell’ottenimento del nulla osta della direzione provinciale dei vigili del Fuoco a favore della Cascone Srl, società interessata all’apertura del distributore di Carburante. I primi due firmatari dell’istanza di annullamento del provvedimento amministrativo sono: il prof. Alfredo Giordano (docente del Medi) e il dott. Ricco Fortunato (genitore Liceo Medi).

La storia.

Negli anni scorsi la Cascone e la Giunta, presieduta dalla sindaca Cecilia Francese, hanno stipulato una convenzione, un accordo con il quale l’esecutivo in cambio di un pezzo di terreno da adibire a parco pubblico (a pochi passi dal fiume Tusciano) avrebbe concesso il permesso per costruire (Pdc) una pompa di benzina.

Pdc non è stato ancora rilasciato dagli uffici comunali, solo grazie a una forte opposizione (al progetto definito scellerato dall’intera città) del Comitato Prima Battipaglia.

Non c’è stata soltanto una battaglia politico-sociale, ma si sono succedute anche azioni giudiziarie ed amministrative al fine di bloccare questo intervento. E’ stato proposto infatti un ricorso al T.A.R., sono state sollevate agli uffici competenti problematiche di natura tecnica sia per il rilascio del parere di fattibilità dei vigili del fuoco, sia per la compatibilità delle distanze stradali (l’ufficio viabilità del Comune di Battipaglia ha bocciato il progetto per la mancanza delle distanze stabilite dal Cds).

Il maggiore ostacolo per la Cascone è sempre stato il nulla osta dei caschi rossi più volte sospeso per accertamenti sulla sicurezza dell’impianto in quell’area.

Oggi con l’ok dei vigili del fuoco all’insediamento della pompa di benzina il timore che ormai siamo vicini al rilascio del permesso a costruire è forte e, pertanto, scendono nuovamente in campo 200 cittadini.

L’istanza di revoca è indirizzata a ben 15 Autorità e precisamente: al ministro dell’istruzione e del merito, on. Giuseppe Valditara; al ministro dell’interno, dr. Matteo Piantedosi; al dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile; alla direzione regionale dei vigili del fuoco Campania; al presidente della regione Campania; al prefetto di Salerno; al sindaco; al dirigente settore tecnico; al comandante vv. urbani; ai consiglieri comunali del Comune di Battipaglia; al direttore generale dell’ufficio scolastico regionale per la Campania; al dirigente ufficio x – ambito territoriale di Salerno; al dirigente scolastico liceo Medi – Battipaglia; al presidente della provincia di Salerno.

“L’attività del distributore presenta gravissimi rischi per la salute e l’incolumità delle studentesse, degli studenti, dei docenti e di tutti gli operatori della scuola più frequentata di Battipaglia, in ragione della palese violazione delle norme …”.

Questo è l’incipit della istanza di revoca indirizzata alle Istituzioni, che noi pubblichiamo integralmente.

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